Alessandro Egger, un attore da Hollywood

Recentemente ti abbiamo visto di fianco a Lady Gaga, In compagnia di Adam Driver e Ridley Scott, cosa si prova?

Mi sento finalmente sulla strada che ho intrapreso quando avevo 12 anni, un lunga, impegnativa, gioiosa, imprevedibile gavetta.
Sono felice sento che questo sogno così grande e ambizioso un giorno dopo anni di impegno ti svegli e succede, questo prova che con la costante voglia e determinazione si raggiunge la meta, e quindi non bisogna mai mollare, perché non si sa mai quando potresti svegliarti e ritrovarti su un film candidato agli Oscar. 

Hai sognato anche di vincere un Oscar ?

Assolutamente si, e sono sicuro che un giorno arriverà, io ci credo e so che posso raggiungerlo, quando arriverà quel momento avrò raggiunto l’obbiettivo più alto prefissato anche perché da almeno 10 anni penso al discorso e al momento in cui capiterà, perché nella mia testa è già successo tante volte. 

Sui social media si percepisce un ragazzo sempre solare, disponibile con i fan, e che nonostante la bellezza è il fisico resta su un filo conduttore più profondo e di ispirazione verso i seguaci, come mai?

Io sono cresciuto a pane e ispirazione, ho ricevuto tanta ispirazione, probabilmente le più importanti sono arrivate dai film, e dalle star che seguivo. Chi ha un storia forte e vera è in grado di giocare un ruolo importante per chi lo segue e io voglio ispirare le persone a farcela, a perdere peso, come ho fatto io 8 anni fa perdendo 30 kg, intrapreso la carriera da attore quando nessuno ci credeva e non riuscivo nemmeno a pagare le bollette, sfuggire ad una situazione molto dura a livello familiare, la guerra e la discordanza fra mentalità Serba e italiana, essere uscito a 17 anni casa, può succedere di tutto, ma non bisogna fare dei propri svantaggi e problemi ma un punto di forza, perché non esiste una perdita ma una lezione. Serve più gente che mostri meno successo e più insuccesso, qualcuno che racconti di quanto è stato difficile e non faccia sembrare facile il successo. 

Per molti ragazzi e ragazze oggi è difficile pensare al futuro, cosa consiglieresti a chi sta provando ad affermarsi ?

Disciplina, routine e costanza, bisogna ripetere ogni giorno azioni del nostro ipotetico sogno, e abituarsi al fatto che oggi, domani e dopo domani non arriverà un risultato dall’esterno, ma abituarsi al fatto che ogni passo è un risultato interno.  Io mi alleno ogni giorno e quando voglio raggiungere una condizione specifica, è frustrante sapere che dopo 2 settimane di regime alimentare rigido e allenamento non ho i risultati che mi immagino o che mi penso e non è cambiato molto, eppure ho dato il massimo, molti a quel punto mollano chi continua invece ancora 2 settimane raggiunge i primi goal. 
Quindi qualsiasi cosa fai fallo ogni giorno e non ti stancare, se ti stanchi non sei abbastanza motivato e quindi capirai subito che probabilmente non fa per te. In ogni caso stringi i denti. 
E in più cerca sempre di diversificare siamo in un era di multitasking quindi impara più cose e cerca di portare avanti un po di ciascuna così quando sarà un po’ dura farne una puoi passare all’altra, io ho da piccolo avuto la passione verso il cinema e la musica e le ho portate avanti. 

Progetti per il futuro ?

Settimana prossima esce un mio nuovo pezzo in collaborazione con Laioung, il nostro 4 pezzo insieme, prende il titolo di Metà Metà, e nasce come ogni nostro pezzo da una storia della nostra amicizia, in questo caso molto divertente. Un giorno mi sono incontrato con lui con l’idea di registrare qualche canzone, però mi sono trovato a fare un trasloco insieme a lui, alla fine non avevamo tempo e ci siamo messi semplicemente a fare improvvisazione stanchi dagli spostamenti, poi ad un certo punto è partita una melodia e abbiamo canticchiato qualcosa, Laioung dovendo andare mi dice, la continuerò solo nel tuo studio e con il tuo equipaggiamento, finché non te lo procuri non registriamo , in realtà voleva come da anni fa spingermi ad essere indipendente ed poter fare la mia musica dove e quando voglio, allora a quel punto nel giro di 2 settimane sono riuscito a comprare le casse il microfono, il PC e quindi l’ho chiamato mi ha installato un programma di registrazione e insegnato come si fa, abbiamo registrato la prima bozza di Metà metà, che racconta la nostra amicizia, il nostro carattere due metà che si completano, un amicizia fatta di unione e rispetto. Dopo 2 anni il pezzo esce perché mi sono detto, non voglio più aspettare nessuno ho tutta la conoscenza di pubblicare kl brano, come va va, importante è non arrendersi e comunicare.

Un vita frenetica fatta di viaggi e di carriere diverse tra loro, infatti una parola spendiamola anche per la moda, nel 2019 ha ricevuto il premio di “modello dell’anno” dalla famosa rivista Men’s Health, come è successo questo capitolo? 


A volte succedono avvenimenti davvero inaspettati come questo nella vita, sono stato molto a contatto con la moda facendo il venditore in showroom per anni, e vendono modelli e modelle per anni, ma non avevo le taglie, poi ho perso quei 20 kg e un giorno come un altro mentre cercavo un lavoro per compensare la pausa dal set di un medico in famiglia finisco in Montenapoleone, entro fra i vari posti da Versace, mentre spiego alla receptionist che cerco un qualsiasi lavoro mi sente chi si occupa della selezione dei modelli, che passava per caso, e non era proprio uno a caso ma quello che aveva affiancato Gianni nella era della creazione delle top model, quindi mi approccia mi scruta e mi chiede di venire con lui che forse un impiego per me c’era. Quel giorno ho preso le misure, fatto delle foto per vedere come venivo ed il giro o dopo credeteci o no ero con Donatella Versace a scattare. 
Da lì ho sfilato e scattato per i marchi di moda più prestigiosi come Armani, Dolce Gabbana, Calvin Klein, Moncler, Zegna, Moschino e scattato le cover delle riviste più rinomante come L’officiel, Vogue, Glamour e Men’s Health che mi ha conferito il premio come modello dell’anno, davvero incredibile. 

In tutta questo frenesia, notiamo con piacere che non ti stacchi mai dalla tua fidanzata Madalina, che ormai è al tuo fianco dagli albori, se non sbaglio 8 anni, curiosità ma come fate?

Siamo amici, consiglieri e amanti, dall’inizio ci siamo dedicati anima e corpo nel nostro amore è costruito pezzo dopo pezzo la nostra storia e carriera, lavoriamo spesso insieme, e i brand amano vederci affiancanti, forse perché cercano la naturalezza e la complicità vera senza impalcature e facciate. Parliamo, affrontiamo e ci ascoltiamo, così da poter essere sempre di aiuto l’uno per l’altra.